Il progetto del Bivacco città di Cantù nasce da un concorso aperto ad architetti e ingegneri promosso dal CAI CANTÙ nel 2014.
Il bivacco si colloca su una cresta all’apice di un ghiacciaio appena sotto il Gran Zebrù ad una altitudine di 3535 m.
I due prospetti frontale e posteriore sono due geometrie disordinate. I prospetti laterali invece sono composti da elementi geometrici precisi.
Occupa solo 2,55 m x 3,60 m il Bivacco città di Cantù riesce ad accogliere tranquillamente 10 persone.
Il Bivacco è stato costruito in officina, trasportato fino a Santa Caterina Valfurva diviso in due parti e portato in quota intero da un elicottero PUMA. È diventato operativo il 5 agosto del 2015.