Sincerità è il principio guida dell’intero progetto. Il primo intervento consiste nella la scelta di preservare il tetto e i muri esistenti, espressione dell’abilità dei costruttori del posto che adoperarono in forme diverse la pietra locale. Rimanendo inalterati, proseguono la testimonianza della lavorazione e dell’impiego di questa pietra che conferisce allo spazio una singolare atmosfera, propria di questi luoghi. Gli elementi aggiunti come scala e bagno, sono fortemente riconoscibili e si realizzano in un rapporto di distanza con l’esistente dove il nuovo evita di toccare il vecchio.

arch. Stefano Ceresa
“Non si progetta il luogo, si progetta il territorio”.
Da questo concetto lo studio d’architettura basa la sua ricerca progettuale in una costante dialettica tra antico e nuovo, tradizione e innovazione, natura e costruito. L’equilibrio tra queste tematiche scaturisce in un’architettura pensata e fortemente radicata nel territorio. Le architetture proposte sono un’interpretazione contemporanea che scaturisce dal connubio tra artigianato locale, materiali della zona e il sapere tramandato. 
lo studio viene fondato a Como nel 2014 da Stefano Ceresa con la successiva collaborazione di Serena Uboldi e Laura Grandis.