Il complesso industriale è suddiviso in due edifici distinti che si distinguono per dimensione, superficie, altezza e finiture con un organizzazione planimetrica che localizza i parcheggi e la movimentazione dei mezzi lungo i lati sud e nord dell’area lasciando libero e circondato dal verde il fronte est che rimane rialzato rispetto al piano stradale.
Il progetto ha adottato i principi costruttivi tipici delle costruzioni industriali americane con l’utilizzo di strutture leggere realizzate in ferro e l’assemblaggio di materiali di finitura a secco.
Questo aspetto ha permesso, dopo la elaborazione del progetto, di procedere in tempi brevi alla realizzazione dell‘opera che è stata ultimata entro un anno dall’inizio dei lavori.

Biografia
Nato a Erba nel 1958, si laurea presso la Facoltà di Architettura di Genova nel 1983. Ha vinti numerosi concorsi e le sue opere, tra le quali lo stabilimento balneare del lido del Segrino inserito nell’Atlante Mondiale dell’architettura del 21secolo, sono state pubblicate da riviste nazionali ed internazionali.
Ha ricevuto nel 2004 due premi all’Award AR+D Emerging Architecture presso il RIBA di Londra, nel 2006 la menzione d’onore alla Medaglia d’oro all’Architettura Italiana alla Triennale Milano e la segnalazione al Premio Architettura alpina a Sexten, nel 2008 la segnalazione al Premio Dedalo Minosse a Vicenza e nel 2009 il premio internazionale Ischia di Architettura.