La Casa del te prende il suo nome dalla volontà di riscattare il ruolo dell’Architettura come strumento di riscoperta della ritualità nella vita quotidiana.
Questo incastro di spazi è stato modulato da una particolare attenzione alla luce naturale e alla sua riflessione sulle geometrie e sui materiali che la formano.
La luce passa da uno spazio all’altro creando atmosfere differenti durante l’arco della giornata.
La sperimentazione del cemento drenante in copertura e la tradizione delle sua forma si sono legati per creare un elemento unico nel suo genere, dalle altissime performance termiche.