Il progetto del Museo diffuso offre ai visitatori un’esperienza di svago e scoperta dei molti significati del paesaggio fluviale del Canale Villoresi e delle Dighe del Panperduto, ricco di elementi di interesse naturalistico e di testimonianze storiche e architettoniche legate al nodo idraulico. La progettazione del Museo delle Acque Italo-Svizzere, del percorso di visita e del Giardino dell’acqua si è concentrata sulla valorizzazione dell’acqua come risorsa e sulla integrazione di architettura e paesaggio, archeologia e natura, sport e passatempo, recupero e sostenibilità, infrastrutture per l’energia idroelettrica e l’agricoltura mettendo sempre al centro il visitatore.
arch. Marco Olivieri
Architetto, Laurea in Architettura al Politecnico di Milano, apre il proprio studio a Como nel 2008. Si occupa di progettazione, direzione lavori e consulenza tecnica con particolare competenza nella progettazione di architetture sostenibili e nel riuso di edifici esistenti con attenzione agli aspetti energetici. È Progettista Casaclima.
arch. Daniela Gerosa
Architetto e paesaggista, Laurea in Architettura e Master in Architettura del Paesaggio al Politecnico di Milano, apre nel 2008 il proprio studio con Marco Olivieri. È socia AIAPP, si occupa di progettazione e consulenza nell’ambito della pianificazione e progettazione paesaggistica, dei giardini e degli spazi esterni.